mercoledì 27 aprile 2016

San Bernardino alle Ossa - Milano come Parigi?

Poco lontano dal Duomo, in una piazzetta proprio dietro via Larga, c'è una piccola chiesa poco conosciuta, con una cappella un po' particolare.
Sto parlando di San Bernardino alle Ossa, che sorge vicino alla forse più famosa basilica di Santo Stefano Maggiore.
La chiesa in sè è molto graziosa, ma la caratteristica che la rende davvero "speciale" è la cappella dell'ossario, dove riposano i resti di migliaia di persone, costruita dapprima per raccogliere le ossa dei morti del vicino cimitero, e in seguito resa vera e propria opera d'arte imperitura grazie al "culto dei morti", che aveva preso piede nel corso del 1700.
La cappella di San Bernardino alle Ossa è piccola e silenziosa, fredda ma non inospitale.
I visitatori si aggirano in silenzio nell'ossario, osservando i teschi, le decorazioni, i dipinti, la volta riccamente affrescata.
Come durante la visita alle catacombe di parigi, non provo orrore o ribrezzo, anzi.
Sento una sottile tristezza per questi morti, ma anche una sorta di sollievo, di pace.
Resto seduta un po', lasciando correre lo sguardo, senza alcun pensiero.
Quando, alla fine, esco dalla chiesa, la luce del sole per un attimo mi fa socchiudere gli occhi.
Un ultimo sguardo a San Bernardino alle Ossa, e riprendo il mio cammino...






























San Bernardino alle Ossa
Via Carlo Giuseppe Merlo
(dovete passare in mezzo alle due chiese e l'ingresso è sulla destra)

A presto!

Nessun commento:

Posta un commento